Aurelio Milani

calciatore italiano

Aurelio Milani (Desio, 14 maggio 1934Borgo Ticino, 25 novembre 2014) è stato un calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Aurelio Milani
Milani ai tempi della Grande Inter
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza182 cm
Peso80 kg
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera1967
Carriera
Giovanili
1950-1952Aurora Desio
Squadre di club1
1952-1953Cesano Maderno0 (0)
1953-1955Fanfulla40 (6)
1955-1957Simmenthal-Monza64 (37)
1957-1958Triestina30 (17)
1958-1960Sampdoria44 (14)
1960-1961Padova33 (18)
1961-1963Fiorentina51 (23)
1963-1965Inter29 (7)
1966-1967Verbania8 (1)
Nazionale
1958-1962Bandiera dell'Italia Italia B2 (1)
1964Bandiera dell'Italia Italia1 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 1º gennaio 1968

Tra i pochi calciatori ad essersi laureato capocannoniere sia in Serie A che in B[1], conta anche un'apparizione in maglia azzurra.

Biografia

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Sposato con Ida, ebbe due figlie: Mariella e Simona.[2] È deceduto nel 2014, all'età di 80 anni.[2][3]

Caratteristiche tecniche

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Centravanti dotato dal punto di vista fisico, eccelleva nella finalizzazione ma anche nel servire assist ai compagni di squadra.[1][4]

Carriera

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Milani alla Fiorentina, con il portiere Sarti e l'allenatore Hidegkuti, nella stagione 1961-62

Cresciuto nelle giovanili dell'Aurora Desio, nel 1952-53 passò al Cesano Maderno con allenatore Mario Trezzi, che lo portò al Fanfulla. Con il Fanfulla si mise in luce e poi giocò con il Monza, con cui vinse il titolo di cannoniere nella serie cadetta.[1] L'affermazione avvenne tra le file della Triestina, con cui vinse un campionato di Serie B[1]; fu così acquistato dalla Sampdoria, esordendo in A il 21 settembre 1958 nella sconfitta sul campo della Lazio.[1]

Dopo una sola stagione al Padova di Nereo Rocco, si trasferì alla Fiorentina.[1] Nel campionato 1961-62 replicò il successo tra i marcatori, con 22 realizzazioni in massima serie.[1] Il positivo biennio in viola gli valse la chiamata dell'Inter, guidata in panchina da Helenio Herrera: i nerazzurri si erano da poco laureati campioni d'Italia.[4]

Nella Grande Inter continuò ad occupare la posizione di centrattacco, sostituendo l'infortunato Di Giacomo.[4] Autore di 7 gol in campionato[5], segnò anche una rete (il temporaneo raddoppio dei meneghini) nella finale di Coppa Campioni contro il Real Madrid.[6] L'anno seguente trovò minor spazio, a causa dell'arrivo di Domenghini in attacco, ma soprattutto per via di un infortunio riportato nel corso di una gara con la Dinamo Bucarest, quando rimediò una ginocchiata alla schiena che ne causò il dislocamento di una vertebra.[1][2][4]

Terminò quindi la carriera nel Verbania, ritirandosi a 33 anni.[2]

Nazionale

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Esordì in Nazionale il 10 maggio 1964, giocando un'amichevole contro la Svizzera.[7]

Conta anche 2 presenze e un gol nella rappresentativa B.[8]

Statistiche

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Presenze e reti nei club in Serie A

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Stagione Squadra Campionato
Comp Pres Reti
1958-1959   Sampdoria A 34 13
1959-1960 A 10 1
Totale Sampdoria 44 14
1960-1961   Padova A 33 18
1961-1962   Fiorentina A 33 22
1962-1963 A 18 1
Totale Fiorentina 51 23
1963-1964   Inter A 18 7
1964-1965 A 11 0
Totale Inter 29 7
Totale carriera 157 62

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
10-5-1964 Losanna Svizzera   1 – 3   Italia Amichevole -
Totale Presenze 1 Reti 0
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia B
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
16-10-1958 Saragozza Spagna B   3 – 1   Italia B Amichevole -
6-5-1962 Tolosa Francia B   2 – 2   Italia B Amichevole 1
Totale Presenze 2 Reti 1

Palmarès

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Milani con la maglia azzurra.

Competizioni nazionali

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Triestina: 1957-1958
Inter: 1964-1965

Competizioni internazionali

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Inter: 1963-1964, 1964-1965
Inter: 1964

Individuale

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1955-1956 (23 gol)
1961-1962 (22 gol, ex aequo con Altafini)
  1. ^ a b c d e f g h Milani, Aurelio, su treccani.it. URL consultato il 3 settembre 2019.
  2. ^ a b c d È morto Milani, ex attaccante della Grande Inter di Herrera, su gazzetta.it, 25 novembre 2014.
  3. ^ È morto Aurelio Milani, centravanti della "Grande Inter" di Herrera, su repubblica.it, 25 novembre 2014.
  4. ^ a b c d Santo Pallone, Inter tutti i santi giorni: 365 + 1 motivi per tifare Inter, Kowalski Editore, p. 128, ISBN 9788874965502.
  5. ^ Giulio Accatino, L'Inter reagisce al goal dell'Atalanta e domina a Bergamo nella ripresa: 3-1, in Stampa Sera, 13 gennaio 1964, p. 7.
  6. ^ Vittorio Pozzo, L'Inter è Campione d'Europa, in La Stampa, 28 maggio 1964, p. 9.
  7. ^ Anche Milani e Rosato convocati in Nazionale, in Stampa Sera, 4 maggio 1964, p. 8.
  8. ^ Panini, p. 501.

Bibliografia

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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