Elmar Brok

politico tedesco

Elmar Brok (Verl, 14 maggio 1946) è un politico tedesco, presidente della Commissione per gli affari esteri del Parlamento europeo (AFET) dal 2012 al 2017. È stato eletto sulle liste della CDU e siede con il gruppo del Partito Popolare Europeo.

Elmar Brok

Europarlamentare
Durata mandato17 giugno 1980 –
1º luglio 2019
LegislaturaI, II, III, IV, V, VI, VII, VIII
Gruppo
parlamentare
PPE
CollegioGermania
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoUnione Cristiano-Democratica di Germania
UniversitàUniversità di Edimburgo
ProfessioneGiornalista

Deputato europeo dal 1980, Brok ha ricoperto numerose posizioni di leadership in politica tedesca ed europea. In qualità di membro della Convenzione europea e in seno alla Commissione per gli affari costituzionali del Parlamento europeo, Brok è ampiamente accreditato di aver contribuito in modo cruciale alla Costituzione europea. Attualmente è il Presidente dell'Unione dei Federalisti Europei (UEF).

Formazione

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Brok ha studiato diritto e politica in Germania e presso il Centro di studi europei governativi presso l'Università di Edimburgo. In precedenza, ha lavorato come giornalista radiofonico e corrispondente di giornale.

Carriera politica

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Elmar Brok al Congresso del Partito Popolare Europeo a Malta, 29 marzo 2017.

Brok è stato negoziatore per il Parlamento europeo per numerosi trattati, inclusi quelli di Amsterdam (1996/1997), Nizza (2000) e Lisbona (2007), la Convenzione europea (2001-2002), il Meccanismo europeo di stabilità (2011-2012) e il Patto di bilancio europeo (2011-2012).[1] Nel novembre 2014 è stato nominato assieme a Mercedes Bresso per esplorare le possibilità di riforma della governance dell'eurozona senza modifica dei trattati.[2]

Oltre al suo lavoro costituzionale, Brok è meglio conosciuto per la sua attività nella Commissione per gli affari esteri. È stato presidente della Commissione nel 1997-2007, poi sostituito da Jacek Saryusz-Wolski, seguito nel 2009 da Gabriele Albertini; Brok è tornato alla posizione nel 2012.[3]

È stato relatore principale del Parlamento sull'allargamento e relatore per la strategia di allargamento dell'Ue e il Servizio europeo per l'azione esterna (insieme a Guy Verhofstadt. Nel 2010 entra a far parte degli Amici del SEAE, un gruppo di pressione non ufficiale e indipendente formato a causa delle preoccupazioni che l'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza Catherine Ashton non stesse prestando sufficiente attenzione al Parlamento e stesse condividendo poche informazioni sulla formazione del Servizio europeo per l'azione esterna.[4] In un rapporto del 2013 elaborato di propria iniziativa da Brok e dal collega eurodeputato Roberto Gualtieri, il Parlamento europeo ha chiesto la revisione del SEAE e una maggiore influenza parlamentare sul servizio diplomatico dell'Ue.[4][5][6]

Onorificenze

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  1. ^ Hamburg Summit 2012: Speakers, su hamburg-summit.com. URL consultato il 14 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2015).
  2. ^ Quentin Ariès (September 11, 2015), Parliament reaches for a euro role Politico Europe.
  3. ^ Constant Brand (January 18, 2012), Elmar Brok returns to lead foreign affairs committee European Voice.
  4. ^ a b Toby Vogel (March 3, 2010), MEPs struggle to influence creation of diplomatic corps European Voice.
  5. ^ Andrew Gardner (June 5, 2013), Backing for report calling for overhaul of the EEAS European Voice.
  6. ^ Elmar Brok MEP Parliamentarians Network for Conflict Prevention.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN116464627 · ISNI (EN0000 0001 1085 4331 · LCCN (ENn91104475 · GND (DE124896642 · CONOR.SI (SL104719203