Eugen I Karl Czernin von und zu Chudenitz

Eugen I Karl Czernin von und zu Chudenitz (in ceco Evžen Karel Černín z Chudenic; Vienna, 4 novembre 1796Petrohrad, 11 luglio 1868) è stato un nobile, politico, storico, filantropo, scrittore e collezionista boemo. Figura di spicco nella rinascita della coscienza nazionale ceca, fu uno dei principali mecenati del museo nazionale di Praga, nonché uno dei maggiori proprietari terrieri della Boemia.

Eugen I Karl Czernin von und zu Chudenitz
Eugen I Karl Czernin von und zu Chudenitz in una litografia del 1867
Conte di Chudenitz
Stemma
Stemma
In carica1845 –
1868
PredecessoreJohann Rudolph
SuccessoreJaromir
TrattamentoSua Eccellenza
NascitaVienna, 4 novembre 1796
MortePetrohrad, 11 luglio 1868 (71 anni)
DinastiaCzernin von und zu Chudenitz
ConsorteMaria Theresia von Orsini-Rosenberg
ReligioneCattolicesimo

Biografia

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Nato a Vienna, Eugen Karl era l'unico figlio del conte Johann Rudolph Czernin von und zu Chudenitz (1757–1845) e di sua moglie, la contessa Maria Theresia von Schönborn (1758–1838).

Fin da giovane si interessò della storia della Boemia, oltre che di geografia, eccellendo negli studi in questi campi sotto la guida del suo precettore Antonin Eduard Zelinka. Dall'età di dodici anni e sino alla sua morte tenne un diario dettagliato, ancora oggi conservato presso l'archivio di famiglia e contenente importanti informazioni dei delicati periodi che attraversò nel corso della sua vita, con note di carattere personale. Come il padre, fu in prima linea nel promuovere il rinascimento dell'identità nazionale ceca e divenne uno dei principali mecenati del museo nazionale di Praga, istituzione che sostenne finanziariamente e con la donazione di opere appartenenti alla propria collezione personale (di maestri europei del livello di Rubens, Rembrandt e van Dyck). Storiografo ed appassionato di archivistica, nella biblioteca del castello di Jindřichův Hradec riunì gli archivi delle famiglie Hradec, Slavatse e Czernin von und zu Chudenitz, acquisendo poi anche quelli delle famiglie Schwarzenberg-Rožmberk e la collezione archivistica dei Jindřichohradec, la seconda più grande di tutta la Boemia. Nel castello dei suoi avi di Chudenitz (da lui ricostruito tra il 1858 ed il 1861) radunò una ricca biblioteca comprendente 1450 volumi (tre quarti dei quali in tedesco), oggi di proprietà del museo nazionale di Plzeň, oltre a riprogettare il giardino con piante provenienti dalle Americhe.

Divenne anche un noto filantropo della sua epoca, con l'obbiettivo di migliorare la vita dei lavoratori che erano occupati nelle sue tenute (tra le più estese di tutta la Boemia, valutate 3.000.000 di fiorini nel 1845), dando loro una casa ed istituendo una pensione per vedove e orfani dei suoi funzionari. Per favorire l'occupazione locale, fece costruire un birrificio a Petrohrad su progetto dell'architetto Josef Zítek, diffondendo poi la coltivazione della barbabietola da zucchero con uno zuccherificio e una miniera di carbone a Krásný Dvůr.

Venne occasionalmente coinvolto nel mondo della politica e, durante il concitato periodo della rivoluzione del 1848, fu uno dei pochi proprietari terrieri a sostenere l'abolizione delle corvée. Criticò successivamente la teoria del neo-assolutismo propugnata da Alexander von Bach e nel 1860 pubblicò sotto anonimato un libro dal titolo Note sulle condizioni della nobiltà boema. Negli anni 1861–1863 fu membro dell'assemblea ceca nelle file dei proprietari terrieri e, come possessore di un feudo ereditario, dal 1861 divenne anche membro della Camera dei Signori d'Austria. Fu consigliere privato dell'imperatore.

Morì nel castello di Petrohrad e venne sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di San Giacomo a Jindřichův Hradec, da lui fatta costruire nel biennio 1859–1860.

Matrimonio e figli

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La contessa Maria Theresia von Orsini-Rosenberg in una litografia del 1840

Nel 1817 sposò a Vienna la contessa Maria Theresia von Orsini-Rosenberg (1798–1866), che in seguito fu nominata dama di palazzo e dama dell'ordine della croce stellata. Dal loro matrimonio nacquero sei figli:

  • Jaromir (13 marzo 1818, Vienna – 26 novembre 1908, Petrohrad), consigliere privato dell'imperatore, ciambellano, membro della Camera dei Signori d'Austria, cavaliere dell'Ordine del Toson d'oro, sposò nel 1843 la contessa Caroline von Schaffgotsch (13 settembre 1820 – 9 ottobre 1876); nel 1879 si risposò con la contessa Josephina von Paar (1 gennaio 1839-6 febbraio 1916)
  • Hermann (20 febbraio 1819, Vienna – 2 agosto 1892, Dresda), ciambellano, sposò nel 1853 Aloisie von Morzinov (6 maggio 1832 – 26 luglio 1907, Vrchlabí)
  • Rudolph (13 aprile 1821 – 31 luglio 1873), maggiore dell'esercito imperiale austriaco
  • Humbert (15 gennaio 1827 – 30 novembre 1910), ciambellano, maggiore dell'esercito imperiale austriaco, sposò nel 1864 la contessa Theresia von Grunnov (1 agosto 1840 – 17 marzo 1911)
  • Maria Theresia (27 marzo 1826 – 29 novembre 1916), sposò nel 1857 il conte László Pejačević zu Veröcz (14 novembre 1828 – 30 gennaio 1916), consigliere imperiale, ciambellano, membro della Camera dei Signori d'Ungheria, cavaliere dell'Ordine del Toson d'Oro
  • Caroline (1830–1852)

Onorificenze

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Albero genealogico

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Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Franz Joseph Czernin von und zu Chudenitz Hermann Jakob Czernin von und zu Chudenitz  
 
Maria Josefa Slavata z Chlumu a Kosumberka  
Prokop Adalbert Czernin von und zu Chudenitz  
Isabella Johanna Maria Catharina de Mérode-Westerloo Jean-Philippe-Eugène de Mérode-Westerloo  
 
Maria Teresa Pignatelli  
Johann Rudolph Czernin von und zu Chudenitz  
Rudolph Joseph von Colloredo-Waldsee Johann Hieronymus von Colloredo-Waldsee  
 
Johanna Carolina Kinsky von Wchinitz und Tettau  
Maria Antonia von Colloredo-Waldsee  
Marie Gabriele von Starhemberg Gundakar Thomas von Starhemberg  
 
Maria Josepha Irene Jorger zu Tollet  
Eugen I Jaromir Czernin von und zu Chudenitz  
Anselm Franz von Schönborn-Buchheim Melchior Friedrich von Schönborn-Buchheim  
 
Maria Anna Sophia Johanna von Boineburg und Lengsfeld  
Eugen Erwein von Schönborn-Heussenstamm  
Maria Theresia von Montfort Johann Anton II von Montfort  
 
Maria Anna Leopoldine von Thun und Hohenstein  
Maria Theresia von Schonborn-Heussenstamm  
Nicola Leopoldo di Salm-Salm Guglielmo Fiorentino di Salm-Salm  
 
Maria Anna Eleonora von Mansfeld  
Marie Elisabeth Josepha zu Salm-Salm  
Dorothea Franziska Agnes zu Salm-Salm Ludwig Otto zu Salm-Salm  
 
Albertine Johanna Francisca Catharine von Nassau-Hadamar  
 

Bibliografia

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  • Friedrich Lanjus, Die erbliche Reichsratswürde in Österreich (Langenlois 1939)
  • Deutsche Adelsproben aus dem Deutschen Ordens-Central-Archive, Seite 38, Verlag W. Braumüller, 1881

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN75649224 · ISNI (EN0000 0000 5568 8421 · CERL cnp02127239 · LCCN (ENn99055258 · GND (DE1074375688
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