La formula togatorum ("elenco dei togati") era uno schema tenuto a Roma che elencava i vari obblighi militari che i socii (alleati) italici di Roma erano tenuti a fornire in caso di guerra. Togati, cioè "quelli che indossavano la toga", non corrisponde esattamente a "civis romanus" e indica più genericamente le "popolazioni romanizzate"; nel contesto epigrafico in cui appare l'iscrizione, togati sembra indicare non solo i romani, ma anche i latini e i restanti alleati italici soggetti alla coscrizione nel loro insieme.[1]

Secondo Polibio (3. 107. 12), al suo tempo, i socii italici fornivano la stessa quantità di fanteria dei cittadini romani, ma tre volte tanto per quanto riguarda la cavalleria.[2] Anche Appiano e Velleio Patercolo citano i contributi degli alleati.

Toynbee suppose che la formula elencasse il numero massimo di truppe che Roma poteva chiedere a ogni comunità italica.[3] Brunt invece sostiene che l'obbligo era sotto forma di rapporto e che quindi Roma potesse domandare truppe in proporzione alle legioni messe in campo.[4]

  1. ^ Edward Bispham, From Asculum to Actium (Oxford University Press, 2007), p. 61 online.
  2. ^ Arnaldo Marcone, Tota Italia: Gli alleati (socii) italici erano tenuti a rifornire l'esercito romano di soldati ed esentati dai tributi. Syme 1939, p. 286, su journals.openedition.org.
  3. ^ Toynbee, Hannibal's Legacy, i. 424ff.
  4. ^ Brunt, Italian Manpower, 677ff.

Bibliografia

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