Nicolò Molin
Nicolò Molin (1562 – 9 maggio 1608) è stato un ambasciatore della Repubblica di Venezia e committente di Villa Molin.
![](http://178.128.105.246/cars-http-upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/7/71/Daniel_Mytens_%28c.1590-1647%29_-_Nicol%C3%B2_Molino%2C_Venetian_Ambassador_-_129873_-_National_Trust.jpg/220px-Daniel_Mytens_%28c.1590-1647%29_-_Nicol%C3%B2_Molino%2C_Venetian_Ambassador_-_129873_-_National_Trust.jpg)
Biografia
modificaNicolò Molin, marito di Maria Grimani, figlia del doge Marino Grimani e di Morosina Morosini, fu Savio di Terraferma e ambasciatore della Serenissima presso il Granducato di Toscana e presso la corte d’Inghilterra.[1]
Nel 1597 l'architetto Vincenzo Scamozzi consegnò al committente Nicolò il progetto di Villa Molin, che nonostante sia stata completata in breve tempo, Nicolò poté godere a lungo della sua villa a causa della sua morte avvenuta la sera del 9 maggio 1608.[2]
Note
modifica- ^ Il committente: l’ambasciatore della Serenissima Nicolò Molin, su villamolinpadova.com.
- ^ Villa Molin, su villevenete.info.