Accento secondario

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
La versione stampabile non è più supportata e potrebbe contenere errori di resa. Aggiorna i preferiti del tuo browser e usa semmai la funzione ordinaria di stampa del tuo browser.

In fonetica per accento secondario s'intende l'accento fonico (mai grafico, tranne in caso di trascrizione fonetica di alcuni dizionari ed enciclopedie) situato su una sillaba precedente quella su cui cade l'accento principale. In italiano hanno due o più accenti tutte le parole composte: "accèndisìgari", "àlfabèto", "àutoblìndomitragliatrìce", "buònaséra", "fìdejussióne", "pómodòro", "sàliscéndi", e via discorrendo.

Nella trascrizione AFI, l'accento secondario si indica col simbolo «ˌ» posto prima della sillaba; ad esempio per "autoblindomitragliatrice" la trascrizione AFI sarà: /ˌautoˌblindomitraʎʎaˈtriʧe/.

Voci correlate