Al-Wasl Sports Club
Al-Wasl Sports Club نادي الوصل Calcio | |
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Al Fhood (ar. الفهود, "i ghepardi") Al Imbrator (ar. الامبراطور, "gli imperatori") | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Giallo, nero |
Simboli | Ghepardi |
Dati societari | |
Città | Dubai |
Nazione | Emirati Arabi Uniti |
Confederazione | AFC |
Federazione | UAEFA |
Campionato | UAE Arabian Gulf League |
Fondazione | 1960 |
Proprietario | Ahmed bin Rashid Al Maktoum |
Presidente | Ahmad Bin Shafar |
Allenatore | Miloš Milojević |
Stadio | Zabeel (12 500 posti) |
Sito web | www.alwaslsc.ae |
Palmarès | |
Titoli nazionali | 8 campionati emiratini |
Trofei nazionali | 3 Coppe degli Emirati Arabi Uniti |
Trofei internazionali | 1 Coppa dei Campioni del Golfo |
Stagione in corso | |
Si invita a seguire il modello di voce |
L'Al-Wasl Sports Club (ar: نادي الوصل) è una società sportiva degli Emirati Arabi Uniti con sede nella città di Dubai, famosa soprattutto per la sua sezione calcistica.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il sodalizio fu costituito nel 1960 con il nome di Al Zamalek Club, quando un gruppo di giovani si riunì presso la casa di Bakhit Salem Al Falasi, nel quartiere di Za'abeel, per fondare un club dove praticare i loro hobby sportivi. I ragazzi decisero, in seguito, di affittare un piccolo appartamento visto il grande aumento dei soci del club, ai quali fu chiesto un contributo di 10 dirham a testa per sostenere il budget della società.
Nel 1962 l'Al Zamalek si trasferì nella residenza di Sheikha Medea Bint Sultan sotto il patrocinio di Sua Altezza, lo sceicco, Ahmed Bin Rashid Al Maktoum e lo sceicco Butti Bin Maktoum Al Maktoum. Uno dei membri della squadra chiese, a Sua Altezza lo sceicco Ahmed Bin Rashid Al Maktoum di diventare il presidente del club; lo sceicco fu lieto di accogliere l'idea e giocò lui stesso con la squadra in un paio di partite.
La prima squadra che ha giocato per Al Zamalek: Bakhit Salem, Mohammed Abdelkarim, Ibrahim Mubarak, Abdelkarim Mubarak, Aziz Hassan, Ghanem Fares, Khamis Salem, Saif Fares, Saeed Salem, Abdullah Saif, Salem Ahmed e Sheikh Butti Bin Maktoum Al Maktum.
La storia del club ha visto i primi successi molto presto, nel 1966 dopo aver sconfitto l'Al-Shabaab i ghepardi si aggiudicano la vittoria al Canada Dry Company Cup, primo trofeo nella storia del club.
Nel 1972 Sua Altezza lo sceicco Rashid Bin Saeed Al Maktoum, vicepresidente degli Emirati Arabi Uniti e sovrano di Dubai, decise di elargire un finanziamento per lo sviluppo del club, pagando per la costruzione della prima sede del team nel quartiere di Za'abeel.
Nel 1974 i club Al Shula e Al Orouba furono fusi insieme e si unirono all'Al Zamalek, assumendo il nome di Al Wasl Sports Club, in riferimento al vecchio nome di Dubai.[1]
Gli anni ottanta e novanta possono essere considerati l'epoca d'oro nella storia del club, sia dal punto di vista dei risultati e dei trofei conquistati in campo nazionale ed internazionale. Nella stagione 1981-1982 il club vince il suo primo titolo nazionale concludendo in testa alla classifica la UAE Football League davanti ai rivali dell'Al-Ain;il titolo nazionale venne mantenuto anche nell'annata successiva quella 1982-83, che vide i ghepardi laurearsi nuovamente campioni degli Emirati Arabi Uniti,mentre nella stagione 1983-84 si dovettero arrendere, per questa volta, ai rivali dell'Al-Ain per soli due punti, concludendo al secondo posto della classifica. L'Al-Wasl però tornò immediatamente campione degli Emirati Arabi Uniti nella stagione successiva, la 1984-85, per poi conquistare altri due titoli nazionali nei successivi anni con la vittoria della UAE Football League 1987-88 e della UAE Football League 1991-92. In aggiunta a questi titoli nella stagione 1986-87, l'Al-Wasl si aggiudicò per la prima volta nella sua storia anche la vittoria della Coppa del Presidente degli Emirati Arabi Uniti.
Dopo un totale di cinque titoli nazionali conquistati in dieci stagioni sportive, dalla 1981-82 alla 1991-92, l'Al-Wasl è riuscito solo in altre due occasioni a laurearsi campione degli Emirati Arabi Uniti. Il sesto titolo nazionale arrivò nella stagione 1996-97, quando il club, guidato dal brasiliano Arthur Bernardes, dopo aver concluso il campionato regolare al sesto posto, l'ultimo utile per la qualificazione alla fase dei play-off, riuscì nell'impresa di ribaltare i pronostici e concluse al primo posto la fase finale.
Il settimo titolo nazionale per l'Al-Wasl arrivò dopo altri dieci anni dall'ultimo trionfo, nella stagione 2006-2007; la squadra guidata nuovamente da un allenatore brasiliano,Zé Maria, e trascinata anche in campo dai goal, diciannove solo in campionato, di un altro brasiliano, l'attaccante Anderson Barbosa, concluse in testa alla classifica il campionato. La stagione 2006-2007 rimarrà però nella storia del club per la conquista del double nazionale campionato-coppa, grazie alla vittoria della seconda Coppa del Presidente degli Emirati Arabi Uniti dopo la vittoria in finale per 4-1, contro gli storici rivali dell'Al-Ain.
L'Al-Wasl può vantare anche una storia con molte partecipazioni alle competizioni internazionali organizzate dall'AFC e dalla UAFA. Il club aveva partecipato in varie occasioni alla Coppa dei Campioni del Golfo nel corso degli anni ottanta, senza però aver mai ottenuto la qualificazione per l'Asian Club Championship. Solo dopo la vittoria della UAE Football League 1991-1992 ed il cambiamento dei criteri di qualificazione, l'Al-Wasl riuscì a partecipare per la prima volta alla massima competizione asiatica per l'edizione 1992-93; i ghepardi riuscirono a superare la prima fase a gironi ottenendo la qualificazione per le final four dove in semifinale venne sconfitta ai rigori dai sauditi dell'Al-Shabab; il club emiratino nonostante la sconfitta riuscì ad aggiudicarsi il terzo posto nella competizione, alla prima partecipazione, grazie alla vittoria per 4-3 contro i giapponesi del Verdy Kawasaki nella finale per il terzo posto.
L'unico successo in campo internazionale per il club di Dubai è arrivato grazie alla vittoria della Coppa dei Campioni del Golfo 2009 dopo aver sconfitto in finale i qatarioti dell'Qatar SC. Nella stessa competizione il club conta però anche una sconfitta in finale arrivata nell'edizione 2012 ed un secondo posto nell'2005 svolta con una fase a girone.
Nel maggio 2009 la IFFHS (Federazione Internazionale del Calcio per la Storia e la Statistica) ha nominato l'Al-Wasl come miglior club calcistico del secolo (1901-2000) degli Emirati Arabi Uniti in virtù dei risultati ottenuti dalla squadra in ambito nazionale ed internazionale.[2]
Dopo la vittoria nella Coppa dei Campioni del Golfo 2009 l'Al-Wasl per quindici anni non è riuscito più ad imporsi ai vertici del campionato emiratino senza neanche riuscire a vincere un singolo trofeo. I ghepardi collezionarono solo due buone stagione, la 2016-2017 e la 2017-2018, con la squadra che concluse al secondo ed al terzo posto la UAE Arabian Gulf League; sempre nella stagione 2017-2018 raggiunsero anche la finale della Coppa del Presidente e della UAE Arabian Gulf Cup, ma in entrambi i casi uscirono sconfitta dal campo.
Nella stagione 2023-2024, con la panchina della squadra affidata al serbo Miloš Milojević, l'Al-Wasl domina per l'intera annata la UAE ADNOC Pro League, trascinata dai goal di Fábio Lima e di Haris Seferović, concludendo al primo posto la classifica del campionato, con una sola sconfitta in tutta la stagione, riconquistando dopo sedici stagioni il titolo di campione degli Emirati Arabi Uniti, l'ottavo nella storia del club[3]; nella stessa stagione i ghepardi riescono anche a replicare il double nazionale conquistato nell'annata 2006-07, grazie alla vittoria della Coppa del Presidente 2023-2024 dopo la vittoria per 4-1 contro l'Al-Nasr[4].
Tifoseria
[modifica | modifica wikitesto]L'Al-Wasl è noto per i suoi fan devoti e fedeli. La sua tifoseria e considerata una delle migliori e più attive, non solo negli Emirati Arabi Uniti ma anche nell'intero Golfo Persico .Nonostante il club non vinca un trofeo nazionale dalla stagione 2006-2007, le tribune dell'Al-Wasl sono sempre per lo più piene, sia che la sua squadra giochi in casa o in trasferta. La maggior parte della popolazione locale di Dubai sostiene di essere un tifoso dell'Al-Wasl, con le tifoseria di Shabab Al-Ahli e l' Al-Nasr che seguono a ruota.
La tifoseria dell'Al-Wasl si pregia del titolo di essere stata la prima a fondare un gruppo ultras nel Golfo Persico, gli Ultras Junoon. Junoon può essere tradotto dall'Arabo con il termine "pazzia", a descrizione della passione che si vive nella curva dell'Al-Wasl. Il gruppo è considerato il principale gruppo di tifosi organizzati degli Emirati Arabi Uniti, e più in generale vengono riconosciuti come uno dei gruppi più attivi e creativi dell'panorama calcistico del Medio Oriente. La tifoseria è anche conosciuta per le sue coreografie realizzate prendendo inspirazione anche da alcune famose serie televisive come Death Note e Peaky Blinders.
Sono due le principali rivalità particolarmente sentite da parte della tifoseria dell'Al-Wasl. La prima è quella con Al-Nasr, altro club di Dubai, con il quale il club si scontra nel Bur Dubai Derby. La seconda rivalità e quella con la tifoseria dell'Al-Ain, la rivalità fa riferimento all'importanza storica dei due club nel panorama calcistico degli Emirati Arabi Uniti, e vede i due club affrontarsi nel cosiddetto UAE Classico[5][6]
Organico
[modifica | modifica wikitesto]Rosa 2024-2025
[modifica | modifica wikitesto]Aggiornata al 6 Settembre 2024.[7]
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Staff tecnico
[modifica | modifica wikitesto]Posizione | Nome |
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Allenatore | Miloš Milojević |
Assistente tecnico | Yaqoob Iman Yameen |
Saeed Anwar | |
Alaa Tareeq |
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- 1986-1987, 2006-2007, 2023-2024
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]Altri piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]- Secondo posto: 1983-1984, 1985-1986, 1989-1990, 1992-1993, 1995-1996, 2016-2017
- Terzo posto: 1994-1995, 1997-1998, 2017-2018
- Finalista: 1982-1983, 1985-1986, 1990-1991, 1992-1993, 1997-1998, 1999-2000, 2007-2008, 2017-2018
- Semifinalista: 1996-1997, 2004-2005, 2010-2011, 2021-2022
- Finalista: 2017-2018
- Terzo posto: 1992-1993
Risultati nelle competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]Performance nelle competizioni AFC
[modifica | modifica wikitesto]- Asian Club Championship: 4 partecipazioni
- AFC Champions League: 3 partecipazioni
Performance nelle competizioni UAFA
[modifica | modifica wikitesto]- Coppa dei Campioni del Golfo: 6 apparizioni
- Coppa dei Campioni araba per club: 2 apparizioni
Altre sezioni sportive
[modifica | modifica wikitesto]L'Al-Wasl Sports Club è una società polisportiva che oltre ad essere impegnata nel mondo del calcio, dispone di varie sezioni attive in differenti discipline sportive, sia di squadra che individuali.
Le sezioni sportive dell'Al-Wasl gareggiano nei campionati nazionali emiratini di basket, pallavolo e pallamano, inoltre il club dispone di un'accademia sia di ping pong che di nuoto, oltre ad avere una squadra di atletica leggera ed una di arti marziali[8].
Allenatori
[modifica | modifica wikitesto]Nome | Naz. | Dal | Al | Note |
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Bakhit Salem | 1960 | 1970 | ||
Ismail Al-Jarman | 1971 | 1971 | ||
Zaki Osman | 1972 | 1973 | ||
Valinhos | 1980 | 1981 | ||
Joel Santana | 1981 | 1986 | ||
Hassan Shehata | 1986 | 1988 | ||
Antônio Lopes | 1988 | 1989 | ||
Gílson Nunes | 1989 | 1990 | ||
Dimitri Davidovic | 1991 | 1992 | ||
Arthur Bernardes | 1996 | 1998 | [9] | |
Alain Laurier | 1998 | Dicembre 1998 | ||
Paulo Campos | Gennaio 1999 | Maggio 1999 | ||
Henryk Kasperczak | Settembre 1999 | Febbraio 2000 | ||
Alain Laurier* | Marzo 2000 | Maggio 2000 | ||
Josef Hickersberger | Giugno 2000 | Giugni 2001 | ||
Johan Boskamp | Luglio 2001 | 2002 | ||
Martín Lasarte | 2002 | 2002 | ||
Khalifa Al Shamsi* | 2002 | Marzo 2003 | ||
Arthur Bernardes | Marzo 2003 | Maggio 2004 | [9] | |
Vinko Begović | 2004 | 2005 | [10] |
Nome | Naz. | Dal | Al | Note |
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Zé Mário | 2006 | 2007 | ||
Miroslav Beránek | 2007 | 2008 | ||
Alexandre Guimarães | Luglio 2009 | Maggio 2010 | [11] | |
Khalifa Al Shamsi | Giugno 2010 | Giugno 2011 | ||
Sérgio Farias | Agosto 2010 | Aprile 2011 | [12] | |
Diego Maradona | Maggio 2011 | Luglio 2012 | [13] | |
Bruno Metsu | Luglio 2012 | Ottobre 2012 | ||
Guy Lacombe | Novembre 2012 | Febbraio 2013 | [14] | |
Eid Baroot | Febbraio 2013 | Maggio 2013 | [15] | |
Laurent Banide | Giugno 2013 | Ottobre 2013 | [16] | |
Héctor Cúper | Novembre 2013 | Marzp 2014 | [17] | |
Jorginho* | Marzo 2014 | Ottobre 2014 | ||
Gabriel Calderón | Ottobre 2014 | Maggio 2016 | [18] | |
Rodolfo Arruabarrena | Luglio 2016 | Giugno 2018 | ||
Gustavo Quinteros | Giugno 2018 | Ottobre 2018 | ||
Hassan Al Abdouli* | Ottobre 2018 | Dicembre 2018 | ||
Laurențiu Reghecampf | Dicembre 2018 | Ottobre 2020 | [19] | |
Salem Rabie* | Ottobre 2020 | Dicembre 2020 | ||
Odair Hellmann | Dicembre 2020 | Giugno 2022 | [20] | |
Juan Antonio Pizzi | Luglio 2022 | Maggio 2023 | ||
Miloš Milojević | Giugno 2023 | presente |
* Hanno ricoperto il ruolo di "traghettatori"
Cronistoria recente
[modifica | modifica wikitesto]Stagione | Livello | Num. di squadre | Posizione | Coppa del Presidente | Coppa di Lega |
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2008–09 | 1 | 12 | 7° | Ottavi di finale | Primo turno |
2009–10 | 1 | 12 | 5° | Ottavi di finale | Primo turno |
2010–11 | 1 | 12 | 6° | Semifinale | Semifinale |
2011–12 | 1 | 12 | 8° | Quarti di finale | Semifinale |
2012–13 | 1 | 14 | 9° | Ottavi di finale | Primo turno |
2013–14 | 1 | 14 | 12° | Quarti di finale | Primo turno |
2014–15 | 1 | 14 | 6° | Ottavi di finale | Primo turno |
2015–16 | 1 | 14 | 6° | Quarti di finale | Semifinale |
2016–17 | 1 | 14 | 2° | Quarti di finale | Semifinale |
2017–18 | 1 | 12 | 3° | Finalista | Finalista |
2018–19 | 1 | 14 | 9° | Semi finale | Quarti di finale |
2019–20[21] | 1 | 14 | 8° | Quarti di finale | Quarti di finale |
2020–21 | 1 | 14 | 9° | Quarti di finale | Semifinale |
2021–22 | 1 | 14 | 6° | Semifinale | Quarti di finale |
2022–23 | 1 | 14 | 4° | Semifinale | Primo turno |
2023–24 | 1 | 14 | 1° | Vincitore | Semifinale |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ AlWasl, Storia del Club, su alwaslsc.ae. URL consultato il 6 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2021).
- ^ IFFHS, su iffhs.com. URL consultato il 4 maggio 2023.
- ^ Al-Wasl claim UAE Pro League with Shabab Al Ahli win to complete double, su reuters.com, Reuters, 26 maggio 2024.
- ^ Al Wasl Crowned UAE President’s Cup Champions, su thegeniusplaybook.com, 18 maggio 2024.
- ^ Arabian Gulf Cup Quarter-finals: Fight breaks out after Bur Dubai Derby between Al Nasr and Al Wasl, su goal.com, Goal.
- ^ UAE Clasico to be hosted at Zabeel Stadium by Al Wasl against Al Ain, su goal.com, Goal.
- ^ Al Wasl Club, su int.soccerway.com, Soccerway.com.
- ^ Al Wasl Sports, su alwaslsc.ae.
- ^ a b Arthur Bernardes Profile, su sambafoot.com (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2016).
- ^ Novi list Toni Bilić: Vinko Begović, trener iranskog "Pegah Dilana", komentira status izbornika iranske reprezentacije, 1 dicembre 2005
"Splićanin Vinko Begović već šest godina radi kao trener u Iranu, jednu je sezonu proveo u Ujedinjenim Arapskim Emiratima..." - ^ (ES) Guimaraes, willing to lead Honduras, in DIEZ.HN, 5 luglio 2010. URL consultato il 18 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2019).
- ^ Khalifa takes the reins for Al Wasl against Kalba, in The National, Abu Dhabi, 24 aprile 2011.
- ^ Maradona hired to coach UAE club Al Wasl, in CBC Sports, 16 maggio 2011. URL consultato il 12 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2022).
- ^ Dispensing services French coach Guy Lacombe; www.alwaslsc.ae
- ^ باروت يقود اول تمرين له مع الفهود; www.alwaslsc.ae
- ^ Gary Meenaghan, Laurent Banide dismissed as Al Wasl coach, in The National, Abu Dhabi, Abu Dhabi Media, 21 ottobre 2013. URL consultato il 31 marzo 2015.
- ^ Ahmed Rizvi, Al Wasl part ways with Hector Cuper after brief, disappointing tenure, in The National, Abu Dhabi, Abu Dhabi Media, 2014. URL consultato il 31 marzo 2015.
- ^ (EN) Gabriel Calderon replaces Jorginho as Al Wasl coach, su gulfnews.com. URL consultato il 26 settembre 2019.
- ^ Matt Monaghan, Football news: New Al Wasl coach Laurentiu Reghecampf vows to drag them out of AGL relegation 'crisis' - Sport360 News, in Sport360, 6 gennaio 2019.
- ^ (AR) مقابل 2 مليون دولار.. هيلمان يقود الوصل في قمة الجزيرة, su albayan.ae, albayan. URL consultato l'8 dicembre 2020.
- ^ La stagione non è stata conclusa ed è stata successivamente cancellata a causa della pandemia di COVID-19
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (AR, EN) Sito ufficiale, su alwaslsc.ae.
- (DE, EN, IT) Al-Wasl Sports Club, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Al-Wasl Sports Club, su int.soccerway.com, Perform Group.
- Al-Wasl Sports Club, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.