Paolo Albera (salesiano)

La versione stampabile non è più supportata e potrebbe contenere errori di resa. Aggiorna i preferiti del tuo browser e usa semmai la funzione ordinaria di stampa del tuo browser.

Paolo Albera (1845 – 1921), sacerdote ed educatore italiano.

Citazioni di Paolo Albera

Vivamente impressionato della dolorosa condizione dei poveri figli nostri connazionali rimpatriati, espulsi o profughi dalla Turchia, reputo di continuare la missione di Don Bosco, offrendo ospitalità negli Istituti Salesiani d'Italia, finché sarà provveduto all'assetto sicuro delle loro famiglie.
Ai giovanetti orfani od abbandonati, sono disposto a dare ospitalità anche per maggior tempo per un'istruzione professionale conveniente.^[1]

Note

↑ Da un telegramma al conte Gallina, presidente della commissione di soccorso per i profughi dalla Turchia; citato in Il buon cuore, anno XI, n. 22, 1º giugno 1912, p. 171.

Voci correlate

Altri progetti

Wikipedia contiene una voce riguardante Paolo Albera

Questa voce è solo un abbozzo.

Se puoi, contribuisci a migliorarla.

[1] Da un telegramma al conte Gallina, presidente della commissione di soccorso per i profughi dalla Turchia; citato in Il buon cuore, anno XI, n. 22, 1º giugno 1912, p. 171.

[1]