Cattocomunismo
Il cattocomunismo definisce quei pensatori di dichiarata fede cattolica che nel panorama filosofico e politico italiano optano per una scelta ideale e programmatica di tipo comunista aderendo ai fondamenti del pensiero marxista.
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il termine si è diffuso nella pubblicistica politica italiana a partire dagli anni settanta, come attestato da Tullio de Mauro nel suo Dizionario della lingua italiana.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]In un'accezione storiografica il cattocomunismo si sviluppò in seno al Movimento dei Cattolici Comunisti, denominatosi in seguito Partito della Sinistra Cristiana, significativa componente delle formazioni cattoliche che operarono Resistenza italiana al nazifascismo e che ebbero tra i loro esponenti Franco Rodano[1][2], Felice Balbo, Adriano Ossicini[3].
L'espressione cattocomunismo ricorre anche negli scritti di Augusto Del Noce (cfr. Il cattolico comunista, 1981) e di Gianni Baget Bozzo[4].
In quell'anno il giornalista Enzo Bettiza pubblicò il saggio Il comunismo europeo in cui utilizza il termine[5][6].
Aspetti politici
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I cattocomunisti si differenziano nettamente dai socialisti cattolici con radici ed esperienze politiche riconducibili all'alveo del Partito Cristiano Sociale e del socialismo non marxista (ad esempio Riformismo e Solidarietà di Pierre Carniti).
Oggigiorno il termine cattocomunista è utilizzato per definire gli esponenti della sinistra DC (alcuni dei quali prossimi al pensiero dossettiano[7][8] e delle esperienze di Don Milani), confluiti prevalentemente prima in Democrazia è Libertà - La Margherita e dopo nel Partito Democratico.
In Italia si indicano genericamente gli ambienti comunisti e democristiani favorevoli al compromesso storico, e in particolare i democristiani di sinistra favorevoli ad un'intesa con il PCI (o, nella "seconda repubblica", gli aderenti cattolico progressisti a partiti di sinistra). Con un significato spregiativo, il termine è servito ai detrattori per indicare il processo di avvicinamento tra Partito Comunista (PCI) e Democrazia Cristiana (DC) nell'ambito della strategia berlingueriana e morotea del compromesso storico. Il termine è sovente utilizzato, anche in forma negativa, come nel 2009 quando Silvio Berlusconi definì l'allora leader del PD Franceschini "cattocomunista" [9].
Si riferiscono ad esso anche i dinamici movimenti di rinnovamento progressista della Chiesa promosse da preti quali Andrea Gallo[10] e Alex Zanotelli, nonché i propugnatori della Teologia della liberazione[11][12].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ https://www.unita.it/2023/07/21/chi-era-franco-rodano-uno-dei-maggiori-intellettuali-di-sinistra-del-dopoguerra/
- ^ https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/23_dicembre_02/morta-marisa-rodano-ultima-deputata-della-prima-legislatura-aveva-102-anni-protagonista-di-tante-battaglie-per-le-donne-9eef48e7-f894-4b71-98e8-31afb3f99xlk.shtml
- ^ https://www.articolo21.org/2015/10/franco-rodano-consigliere-di-berlinguer-e-padre-nobile-del-cattocomunismo/
- ^ https://www.ilgiornale.it/news/politica/cos-baget-bozzo-stroncava-sinistra-migrazionista-1692865.html
- ^ Francesco Cundari, Ecco che cosa deve sapere Salvini quando parla di “cattocomunisti”, in Il Foglio, 31 gennaio 2015. URL consultato il 31/01/2015 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2015).
- ^ Anche La Civiltà cattolica (annata 1979, pp. 3067-3072) attribuisce a Bettiza la creazione del termine.
- ^ https://ilmanifesto.it/balducci-e-dossetti-itinerari-nel-segno-di-fede-e-pace
- ^ https://www.corrieredellacalabria.it/2023/02/03/giuseppe-dossetti-la-politica-come-missione/
- ^ Berlusconi: «Franceschini è un catto-comunista», su ilsole24ore.com, 12 marzo 2009. URL consultato il 25 maggio 2009.
- ^ https://www.unita.it/2023/05/22/chi-era-don-andrea-gallo-il-prete-ribelle-di-genova-angelicamente-anarchico/
- ^ Istruzione su alcuni aspetti della «teologia della liberazione», su vatican.va. URL consultato il 20 febbraio 2021.
- ^ Quando Bergoglio sconfisse i teologi della liberazione, su chiesa.espresso.repubblica.it. URL consultato il 20 febbraio 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Lorenzo Bedeschi, Cattolici e comunisti. Dal socialismo cristiano ai cristiani marxisti, Feltrinelli, 1975.
- Giulio Girardi, Marxismo e cristianesimo, Cittadella, 1970.
- Maurice Merleau-Ponty, Esistenzialismo marxismo cristianesimo, La Scuola, 1982.
- Battista Mondin, Cultura, marxismo e cristianesimo, Massimo, 1979, ISBN 9788870309041.
- Pier Paolo Pasolini, Marxismo e cristianesimo, Unicopli, 2015, ISBN 9788840018461.
- L. Amicone, Nel nome del niente (introduzione di Giovanni Testori), Rizzoli, Milano 1982
- G. Baget Bozzo, L'intreccio. Cattolici e comunisti 1945-2004, Mondadori, Milano 2004
- A. Del Noce, Il cattolico comunista, Rusconi, Milano 1981
- M. Tesini, Oltre la città rossa. L'alternativa mancata di Dossetti a Bologna (1956-1958), il Mulino, Bologna 1986
- V. Possenti, Cattolicesimo & modernità. Balbo, Del Noce, Rodano, Ares, Milano 1995
