Sturnira magna

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Sturnira magna
Immagine di Sturnira magna mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineLaurasiatheria
OrdineChiroptera
SottordineMicrochiroptera
FamigliaPhyllostomidae
SottofamigliaStenodermatinae
GenereSturnira
SpecieS.magna
Nomenclatura binomiale
Sturnira magna
de la Torre, 1966
Areale

Sturnira magna (de la Torre, 1966) è un pipistrello della famiglia dei Fillostomidi diffuso nell'America meridionale.[1][2]

Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 69 e 90 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 58,4 e 61,6 mm, la lunghezza del piede tra 14 e 21 mm, la lunghezza delle orecchie tra 19 e 25 mm e un peso fino a 67 g.[3]

La pelliccia è con i singoli peli di quattro colori. Le parti dorsali variano dal giallo-brunastro al bruno-grigiastro con la base dei peli bianco-grigiastra o giallastra, mentre le parti ventrali sono gialle, marroni o grigie. Il muso è corto e largo. La foglia nasale è marrone scura o bruno-nerastra, ben sviluppata e lanceolata, con la porzione anteriore saldata al labbro superiore. Le orecchie sono marroni scure o bruno-nerastre, corte, triangolari, con l'estremità arrotondata ed ampiamente separate. Il trago è corto ed affusolato. Le membrane alari sono marroni scure o bruno-nerastre e attaccate posteriormente sulle caviglie. I piedi sono ricoperti di peli. È privo di coda, mentre l'uropatagio è ridotto ad una frangia di peli lungo la parte interna degli arti inferiori. Il calcar è corto. Il cariotipo è 2n=30 FNa=56.

Alimentazione

[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di frutta, particolarmente di Solanaceae.

Femmine gravide sono state catturate nei mesi di novembre, dicembre, febbraio e maggio.

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa in Colombia, Ecuador orientale, Perù, Brasile, Bolivia centro-occidentale e nello stato brasiliano di Acre.

Vive nelle foreste tropicali sempreverdi, foreste montane e di pianura fino a 2.300 metri di altitudine.

Conservazione

[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato il vasto areale e la popolazione presumibilmente numerosa, classifica S.magna come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

  1. ^ a b c (EN) Pacheco, V., Aguirre, L. & Mantilla, H. 2008, Sturnira magna, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Sturnira magna, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Tirira, 2007.
  • Diego S. Tirira, Mamíferos del Ecuador: Guía de campo, Ediciones Murciélago Blanco, 2007. ISBN 9789978446515
  • Alfred L. Gardner, Mammals of South America, Volume 1: Marsupials, Xenarthrans, Shrews, and Bats, University Of Chicago Press, 2008. ISBN 9780226282404

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi