Nella stagione 2003-2004 la Cremonese disputa il girone A del campionato di Serie C2, giungendo seconda dietro al Mantova e venendo promossa in Serie C1 dopo aver vinto i playoff, superando il Pizzighettone in semifinale ed il Südtirol in finale. Si inizia la stagione con il tecnico confermato Claudio Maselli, ma dopo due sconfitte nelle prime tre giornate si passa nelle mani di Giorgio Roselli, con lui la Cremonese chiude al terzo posto con 31 punti il girone di andata, dietro alla Coppia Südtirol e Valenzana, che poi perdono terreno nel ritorno. Sale diretto in Serie C1 il Mantova che vince il torneo con 64 punti, la Cremonese vince i playoff e torna in Serie C1. Protagonista inatteso l'attaccante barese Gioacchino Prisciandaro, preso dal Martina Franca, che disputa un sontuoso campionato, condito da 23 reti segnate, oltre alle 5 messe a segno nei playoff. Per i grigiorossi una vera manna piovuta dal cielo. In doppia cifra anche Mattia Marchesetti autore di 18 reti, delle quali 14 in campionato, una in Coppa Italia e 3 nei playoff. Nella Coppa Italia i grigiorossi disputano il girone C, che ha promosso il Pavia.