Moussa Diaby

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Moussa Diaby
Diaby con la nazionale francese nel 2019
NazionalitàBandiera della Francia Francia
Altezza170 cm
Peso65 kg
Calcio
RuoloAla, esterno
SquadraAl-Ittihād
Carriera
Squadre di club1
2017-2018Paris Saint-Germain0 (0)
2018Crotone2 (0)
2018-2019Paris Saint-Germain25 (2)
2019-2023Bayer Leverkusen125 (31)
2023-2024Aston Villa38 (6)
2024-Al-Ittihād0 (0)
Nazionale
2016-2017Bandiera della Francia Francia U-1811 (2)
2017-2018Bandiera della Francia Francia U-1916 (5)
2018-2019Bandiera della Francia Francia U-2010 (7)
2019-2021Bandiera della Francia Francia U-2112 (0)
2021-Bandiera della Francia Francia11 (0)
Palmarès
 UEFA Nations League
OroItalia 2021
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 25 luglio 2024

Moussa Diaby (Parigi, 7 luglio 1999) è un calciatore francese, attaccante dell'Al-Ittihād e della nazionale francese, con cui ha vinto la Nations League nel 2021.

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

È un'ala di piede mancino molto rapida e veloce; dotato di un ottimo controllo di palla, la sua abilità tecnica gli permette di eccellere nei dribbling.[1]

Nel 2019 è stato indicato dalla UEFA come uno dei cinquanta giovani più promettenti al mondo.[2]

PSG e Crotone

[modifica | modifica wikitesto]

Calcisticamente cresciuto nel settore giovanile del Paris Saint-Germain, firma il suo primo contratto da professionista nel 2017.[3]

Il 31 gennaio 2018 viene ceduto in prestito al Crotone.[4] Il 14 aprile fa il suo esordio in Serie A, in occasione della partita persa per 0-1 sul campo del Genoa,[5] sostituendo Marcello Trotta a cinque minuti dal termine.[6] Il 18 aprile colleziona un'altra presenza in rossoblù, nel pareggio per 1-1 contro la Juventus allo stadio Ezio Scida.[7] A fine stagione il Crotone retrocede in Serie B e il calciatore fa quindi ritorno al Paris Saint-Germain.[8]

Dopo essere tornato al Paris Saint-Germain, viene aggregato alla prima squadra che vince la supercoppa francese contro il Monaco.[9] Il 12 agosto 2018 fa il suo esordio in Ligue 1, nella partita vinta per 3-0 contro il Caen al Parc des Princes.[10] Il 14 settembre realizza la sua prima rete in carriera, nel successo ottenuto contro il Saint-Étienne per 4-0.[11]

Bayer Leverkusen

[modifica | modifica wikitesto]

Dopo una buona stagione a livello individuale, il 14 giugno 2019 viene acquistato a titolo definitivo dal Bayer Leverkusen, con cui firma un contratto quinquennale.[12] Il 23 novembre segna il suo primo gol in Bundesliga, nella partita pareggiata per 1-1 contro il Friburgo.[13] Il 4 marzo 2020 trova la sua prima rete in DFB-Pokal, nei quarti di finale contro l'Union Berlino.[14] Il 9 giugno diviene nuovamente decisivo, mettendo a segno la rete del momentaneo 1-0 della gara contro il Saarbrucken; la gara terminerà per 3-0 in favore dei rossoneri, che avranno così accesso alla finale.[15] Il 17 dicembre 2020 prolunga il contratto con il club fino al 2025.[16]

Il 22 luglio 2023 viene annunciato il suo trasferimento all'Aston Villa per 50 milioni di euro.[17][18] Alla corte dei Villans ritrova il suo ex allenatore ai tempi del PSG Unai Emery.[18] Debutta con gli inglesi cinque giorni dopo la firma, in una gara amichevole contro il Fulham; il francese entra in campo dalla panchina e al 73' minuto mette a segno la rete del definitivo 0-2.[19][20] Il 12 agosto successivo, nella sconfitta esterna contro il Newcastle Utd, mette a segno la sua prima rete in Premier League.[21] Il 30 marzo 2024, in una gara contro il Wolverhampton, mette a segno la rete più potente mai registrata in un campionato di massima divisione inglese e dell'intera stagione (109,84 km/h).[22] Termina la stagione con un totale di 54 presenze e 10 reti.

Il 24 luglio 2024 viene acquistato dai sauditi dell'Al-Ittihād per 65 milioni di euro.[23][24]

Con la nazionale Under-19 francese ha disputato da titolare il campionato europeo di categoria del 2018, concluso con l’eliminazione in semifinale;[25] grazie alle prestazioni offerte è stato inserito nella squadra ideale della manifestazione.[26]

Il 26 agosto 2021 riceve la sua prima convocazione con la nazionale francese;[27] esordisce 31 agosto, in occasione del pareggio per 1-1 contro la Bosnia ed Erzegovina.[28]

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 19 maggio 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2017-gen. 2018 Bandiera della Francia Paris Saint-Germain L1 0 0 CF+CdL 0+0 0+0 UCL 0 0 - - - 0 0
gen.-giu.2018 Bandiera dell'Italia Crotone A 2 0 CI 0 0 - - - - - - 2 0
2018-2019 Bandiera della Francia Paris Saint-Germain L1 25 2 CF+CdL 6+2 1+1 UCL 1 0 SF 0 0 34 4
Totale Paris Saint-Germain 25 2 8 2 1 0 0 0 34 4
2019-2020 Bandiera della Germania Bayer Leverkusen BL 28 5 CG 5 2 UCL+UEL 2+4 0+1 - - - 39 8
2020-2021 BL 32 4 CG 3 2 UEL 8 4 - - - 43 10
2021-2022 BL 32 13 CG 2 0 UEL 8 4 - - - 42 17
2022-2023 BL 33 9 CG 1 0 UCL+UEL 6+8 2+3 - - - 48 14
Totale Bayer Leverkusen 125 31 11 4 36 14 - - 172 49
2023-2024 Bandiera dell'Inghilterra Aston Villa PL 38 6 FACup+CdL 3+1 1+0 UECL 12 3 - - - 54 10
Totale carriera 190 39 23 7 49 17 0 0 261 63

Presenze e reti in nazionale

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Francia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
1-9-2021 Strasburgo Francia Bandiera della Francia 1 – 1 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 50’ 50’
4-9-2021 Kiev Ucraina Bandiera dell'Ucraina 1 – 1 Bandiera della Francia Francia Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 64’ 64’
13-11-2021 Parigi Francia Bandiera della Francia 8 – 0 Bandiera del Kazakistan Kazakistan Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 71’ 71’
16-11-2021 Helsinki Finlandia Bandiera della Finlandia 0 – 2 Bandiera della Francia Francia Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 57’ 57’
29-3-2022 Villeneuve d'Ascq Francia Bandiera della Francia 5 – 0 Bandiera del Sudafrica Sudafrica Amichevole - Ingresso al 65’ 65’
3-6-2022 Saint-Denis Francia Bandiera della Francia 1 – 2 Bandiera della Danimarca Danimarca UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno - Ingresso al 90+2’ 90+2’
6-6-2022 Spalato Croazia Bandiera della Croazia 1 – 1 Bandiera della Francia Francia UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno - Uscita al 79’ 79’
10-6-2022 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 1 – 1 Bandiera della Francia Francia UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno -
24-3-2023 Saint-Denis Francia Bandiera della Francia 4 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2024 - Ingresso al 67’ 67’
27-3-2023 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 0 – 1 Bandiera della Francia Francia Qual. Euro 2024 - Ingresso al 65’ 65’
26-3-2024 Marsiglia Francia Bandiera della Francia 3 – 2 Bandiera del Cile Cile Amichevole - Ingresso al 83’ 83’
Totale Presenze 11 Reti 0
Paris Saint-Germain: 2018
Paris Saint-Germain: 2019
Francia: 2021
  1. ^ Velocità, agilità e dribbling: Diaby, una freccia per Zenga, su alfredopedulla.com, 5 febbraio 2018.
  2. ^ 50 for the future: UEFA.com's ones to watch in 2019/20, su uefa.com.
  3. ^ (FR) Moussa Diaby signe pro au PSG, in L'Equipe, 20 novembre 2017.
  4. ^ Diaby è rossoblu. Benvenuto Moussa!, su fccrotone.it, 1º febbraio 2018.
  5. ^ Genoa-Crotone 1-0, Grifone quasi salvo. Per Zenga un k.o. che fa male, su gazzetta.it, 14 aprile 2018.
  6. ^ Seria A, 32ª giornata: Genoa-Crotone 1-0, su fccrotone.it, 14 aprile 2018. URL consultato il 10 agosto 2020.
  7. ^ Crotone-Juventus 1-1: gol di Alex Sandro e Simy, su gazzetta.it, 18 aprile 2018. URL consultato il 10 agosto 2020.
  8. ^ Serie A, Napoli senza pietà: il Crotone retrocede in Serie B, su sportmediaset.mediaset.it, 20 maggio 2018.
  9. ^ (FR) Yacine Adli et Moussa Diaby à Singapour, su psg.fr, 29 luglio 2018.
  10. ^ (FR) Première pour Moussa Diaby, su psg.fr, 12 agosto 2018.
  11. ^ (EN) Paris Saint-Germain teen Moussa Diaby seals runaway win against St Etienne, su espn.co.uk. URL consultato il 25 luglio 2024.
  12. ^ (DE) BAYER 04 VERPFLICHTET FRANZÖSISCHEN STÜRMER MOUSSA DIABY, su bayer04.de, 14 giugno 2019.
  13. ^ (EN) Bayer 04 Leverkusen v SC Freiburg, in BBC Sport, 23 novembre 2019. URL consultato il 24 luglio 2024.
  14. ^ (EN) Bayer Leverkusen through to DFB Cup semi-finals after fighting back to beat 10-man Union Berlin, su bundesliga.com. URL consultato il 24 luglio 2024.
  15. ^ (EN) Saarbrucken 0-3 Bayer Leverkusen: Bundesliga side end minnows' cup dream, in BBC Sport, 9 giugno 2020. URL consultato il 24 luglio 2024.
  16. ^ (DE) ZEICHEN ZUM JAHRESWECHSEL: BAYER 04 VERLÄNGERT MIT TAPSOBA UND DIABY, su bayer04.de, 17 dicembre 2020.
  17. ^ (EN) Diaby leaves Bayer 04 to join Aston Villa, su bayer04.de. URL consultato il 24 luglio 2024.
  18. ^ a b (EN) Aston Villa announce Moussa Diaby signing, su avfc.co.uk, 22 luglio 2023. URL consultato il 24 luglio 2024.
  19. ^ (EN) Fulham v Aston Villa, 2023/24 | Summer Series, su www.premierleague.com. URL consultato il 24 luglio 2024.
  20. ^ (EN) Fulham 0-2 Aston Villa, su fulhamfc.com, 27 luglio 2023. URL consultato il 24 luglio 2024.
  21. ^ (EN) Newcastle United 5-1 Aston Villa: Alexander Isak stars in big Newcastle win, in BBC Sport, 11 agosto 2023. URL consultato il 24 luglio 2024.
  22. ^ (EN) Diaby wins Oracle Most Powerful Goal award, su premierleague.com. URL consultato il 24 luglio 2024.
  23. ^ (EN) Moussa Diaby joins Al Ittihad, su avfc.co.uk, 24 luglio 2024. URL consultato il 25 luglio 2024.
  24. ^ (EN) France international Diaby completes move to Al Ittihad, su Saudi Professional League Association, 25 luglio 2024. URL consultato il 25 luglio 2024.
  25. ^ Europei under 19, Italia in finale con il Portogallo: eliminata la Francia repubblica.it
  26. ^ La squadra del torneo di EURO Under 19 uefa.com
  27. ^ (FR) Moussa Diaby, Aurélien Tchouaméni, Jordan Veretout et Théo Hernandez appelés avec les Bleus, pas Olivier Giroud, su lequipe.fr. URL consultato il 26 agosto 2021.
  28. ^ (FR) Dos à dos, su fff.fr. URL consultato il 2 settembre 2021.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]